CATANIA – Si chiama “Lavori in Comune” ed è un progetto del Circolo Acli Paternò San Francesco d’Assisi che si pone l’obiettivo di coinvolgere attivamente i minori attraverso percorsi partecipati, facendo loro scoprire il significato delle parole diritto, dovere, partecipazione, protagonismo, cittadinanza attiva,bene comune, al fine di favorire la partecipazione democratica e un avvicinamento alle Istituzioni.
Il progetto “Lavori in Comune!” nasce dalla necessità di prevenire il disagio degli alunni in ambito sociale e scolastico e da quella di educare ai valori di cittadinanza e democrazia, in modo da rafforzare la consapevolezza del buon cittadino.
L’iniziativa proposta dal Circolo è la creazione, all’interno di due scuole, dei Consigli comunali dei ragazzi (CCR), diventati ormai una componente importante nel panorama di iniziative che molte città e paesi italiani hanno assunto negli ultimi anni all’interno delle politiche giovanili.
I destinatari del progetto sono gli studenti di età compresa tra gli 11 e i 17 anni delle scuole IPSSAT “Rocco Chinnici” di Nicolosi e I.C.S. “Elio Vittorini” di San Pietro Clarenza, che daranno vita a Consigli comunali all’interno del Comune di Camporotondo Etneo. Partecipando così alla vita politica matureranno la consapevolezza del rispetto delle regole e quindi del Bene Comune. Il CCR si pone dunque come “scuola di cittadinanza”, come occasione formativa per mettere in pratica la progettazione partecipata, investe sulle competenze dei ragazzi, sulla loro capacità di progettazione e di cambiamento.
Per Gianluca Castelli, vicepresidente del Circolo Acli di Paternò “San Francesco d’Assisi” e delegato ai progetti giovanili: “Il circolo Acli S.Francesco D'Assisi di Paternò porta avanti, nell'ottica di una proficua collaborazione tra istituzioni, terzo settore e istituti scolastici, un progetto che mira a far sperimentare concretamente alle ragazze e ai ragazzi l’idea di cittadinanza attiva e attivismo civico, fondamentali per la formazione completa della persona”.
Grande entusiasmo per il sindaco del Comune di Camporotondo Filippo Rapisarda: “L’obiettivo del progetto che abbiamo accolto con entusiasmo è quello di far conoscere meglio alle ragazze e ai ragazzi del territorio il funzionamento della macchina amministrativa e il lavoro istituzionale che si svolge all'interno degli uffici e nell'aula consiliare. In un momento storico – conclude il primo cittadino - di forte disaffezione verso la politica e la vita civica in generale crediamo che queste iniziative siano un esempio concreto di cittadinanza attiva e di avvicinamento all’educazione civica, una materia ormai scomparsa dai banchi di scuola”.
“Crediamo in questo progetto per aiutare i ragazzi a comprendere il funzionamento di una città e a sviluppare skills importanti per affrontare e risolvere le problematiche comuni, oltre che il senso di cittadinanza attiva, sentendosi membri della società" – ha affermato il preside dell’IPSSAT Rocco Chinnici, Distefano Salvatore.
“Con questo progetto – dichiara la dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo Elio Vittorini,Centamore Giuseppa - intendiamo sostenere i principi della democrazie e della libera espressione di pensiero, veicolando i fondamenti costituzionali dell’appartenenza alla società civile che si ispirano ai padri fondatori della Repubblica italiana. Ci auguriamo così di coinvolgere gli alunni nella gestione amministrativa attraverso la valorizzazione della partecipazione alla vita pubblica, anche per trarre ispirazione a carattere orientativo”.
Il progetto è finanziato dalla Regione Siciliana, dall’Assessorato Regionale della Famiglia delle Politiche Sociali e del Lavoro, dal Dipartimento della Famiglia e delle Politiche sociali a valere sul “Fondo Nazionale Politiche Giovanili” Anno 2019 – 2020. Nella partnership si annoverano: il Circolo Acli Paternò, il Comune di Camporotondo, l’I.C. Elio Vittorini, l’IPSATT Rocco Chinnici e l’Associazione Etica e Scienza Ets.
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