Disabilità: relazione e proposte di Salvatore Mirabella durante l'audizione del Comune di Catania
- Acli Catania
- 7 lug
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RELAZIONE COMPONENTE TAVOLO DI PRESIDENZA ACLI CATANIA DELEGATO ALLA DISABILITA’ E FRAGILITA’ SOCIALI – SALVATORE MIRABELLA, DURANTE L'AUDIZIONE 8^ CCP COMUNE DI CATANIA
Perché sono così importanti
1. Accessibilità e autonomia
Senza rampe adeguate, molte persone in carrozzina non possono accedere al marciapiede, restando bloccate tra la carreggiata e gli scivoli mal progettati o inesistenti.
Una rampa inadeguata, fatta male o troppo ripida, diventa essa stessa una barriera architettonica, costringendo all’aiuto esterno o all’abbandono dell’uso autonomo.
2. Sicurezza stradale
I sali-scendi ben realizzati permettono un accesso sicuro al marciapiede, evitando che chi è in carrozzina debba scendere in strada, esponendosi al rischio incidenti.
In molte zone di Catania, strisce pedonali finiscono senza proseguire in salita, costringendo a saltare o utilizzare la strada.
3. Inclusione sociale
Rampe mal funzionanti penalizzano anche anziani, mamme con passeggini, persone con mobilità ridotta; una città senza sali-scendi adeguati è una città inaccessibile.
Voci della comunità
“Quando percorriamo le strade di Catania… marciapiedi stretti e sconnessi, invasi da scooter e auto… impediscono ai disabili … di vivere la città in autonomia”.
“Federica: ‘Chi è con me mi deve fare scendere, poi farmi salire… in via Garibaldi i marciapiedi sono altissimi… le scivole che non ci sono…”.
Quadro normativo e opportunità
Secondo legge 13/1989 e D.P.R. 503/1996, gli spazi urbani accessibili (marciapiedi, attraversamenti, fermate bus) devono essere dotati di rampe con pendenza corretta, superfici tattili, spazi liberi.
È possibile segnalare mancanze al Comune (Ufficio Tecnico o Disabilità) tramite modulo, PEC o richiesta scritta; se non c’è risposta in 30 giorni si può ricorrere al Difensore Civico o associazioni di categoria.
Conclusione
I sali-scendi sono infrastrutture essenziali per garantire dignità, indipendenza e sicurezza a chi vive con disabilità motoria.
A Catania, troppi spazi urbani non rispettano i requisiti: rampa errata, interrotta o occupata da auto.
La città ha bisogno di un piano sistematico di messa a norma e manutenzione, con spazi liberi, segnaletica visibile e rampe corrette.

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